Ristrutturare casa senza architetto: fare da soli si può?
Oggi voglio concentrarmi su una domanda che chiunque si sia ritrovato ad affrontare una ristrutturazione si è posto: ho davvero bisogno dell’architetto? Si può ristrutturare casa da soli? È davvero necessaria la consulenza di un architetto?
Oltre alla questione burocratica dei permessi abilitativi, tanto noiosi quanto necessari, vorrei rispondere a queste domande nel modo più veritiero possibile. Non tutti hanno bisogno del progetto di un architetto, dipende solo ed unicamente dal tipo di risultato che si vuole raggiungere.
A chi rivolgersi per ristrutturare casa
Ristrutturare casa senza l’intervento di un architetto è possibile, ma ci sono diversi aspetti da considerare. Molti clienti infatti si presentano con una galleria di bellissime immagini salvate sul cellulare ed una marea di consigli dati dai genitori, sorelle e amici per la loro nuova abitazione. Tanto che al primo colloquio sarebbe buffo registrarli e farli riascoltare a posteriori perché la domanda sorgerebbe spontanea: e allora perché mi hai chiamata?
Come organizzare una ristrutturazione della casa
La progettazione è un lavoro creativo e tecnico che è facile da sottovalutare, fino a quando, magari troppo tardi, ci si accorge del contrario. Spesso sento frasi come: “avevo già pensato di spostare il bagno”, “mia figlia pensa che dovremmo spostare questo muro”, “voglio la camera come questa immagine”, eccetera. Perché, quindi, è sconsigliabile ristrutturare casa senza l’intervento di un architetto? Voglio sintetizzare l’argomento in 5 regole, con le quali aiutarti a capire non solo perché è importante la consulenza di un architetto, ma anche quando davvero puoi farne a meno. Lo ripeto, puoi ristrutturare casa senza rivolgerti a un architetto, ma è doveroso che sia chiara la differenza tra un lavoro con e uno senza l’intervento di un professionista.
1 REGOLA – È molto probabile che la soluzione proposta dall’architetto si avvicini a delle idee che già avevate avuto modo di pensare
La spiegazione è facile: l’uomo per istinto di adattabilità cerca sempre di rendere più confortevole il proprio habitat, per questo a casa propria pensa magari ad avvicinare il bagno alla camera da letto oppure ad allargare la cucina. Il lavoro dell’architetto è proprio quello di rendere più pratico e confortevole uno spazio. Ma è molto probabile che nel concentrarsi su un solo aspetto riesca a risolvere anche altri problemi, perchè ha una visione molto più ampia dello spazio complessivo.
2 REGOLA – Se hai già delle idee e non sei predisposto ad ascoltare un parere specialistico che può stravolgere la tua visione non chiamare l’architetto
Succede che le immagini dal web rappresentino ambienti con dimensioni e caratteristiche che non è possibile integrare nella propria abitazione. Il lavoro dell’architetto non è quello di “inserire” le immagini prese dal web nella vostra casa, ma quello di creare ambienti che altri utilizzeranno come campione per le proprie case. Perché ogni progetto è unico, ogni spazio ha le sue caratteristiche e pensare di copiare dall’amica o dalla rivista è davvero un’ardua impresa.
3 REGOLA – Se devi arredare o scegliere il colore delle pareti non hai bisogno dell’architetto
Il tecnico in questione crea un ambiente, lavora lo spazio, equilibra i pieni e i vuoti, rende fruibile un’abitazione. Allo stesso tempo è importante sapere che grazie ad una chiacchierata iniziale tra l’architetto e il committente possono essere buttate le basi di quello che sarà lo stile e le nuance che saranno il filo conduttore dell’intera casa. In questo modo si ottimizza notevolmente il tempo, che altrimenti passereste su siti di arredamento e di ricerca immagine. L’iperinformazione del web confonde e dilata i tempi in modo esponenziale.
4 REGOLA – I lavori in economia possono essere svolti senza alcun ostacolo ma se poi ci si trova davanti ad un imprevisto, che come tale non può essere programmato, non andate nel pallone cercando soluzioni non ragionevoli che finirebbero per rovinare l’oggetto del vostro investimento.
Nei cantieri è poco probabile che tutto fili liscio e quando l’impresa chiama per un problema vuole la risposta immediata perché non può fermarsi. Insomma, non c’è il tempo per telefonare all’amico muratore o cercare una risposta su un blog di ristrutturazioni. La direzioni dei lavori può essere sottovalutata quando tutto procede per il verso giusto, ma se va tutto bene è perché oltre a una valida impresa c’è un tecnico che silenziosamente prevede il lavoro in modo che i problemi non sorgano. E quando sorgono, ed è impensabile che non sia così, i costi della ristrutturazione della casa aumentano, spesso in maniera anche significativa.
5 REGOLA – Se hai un budget limitato non chiamare l’architetto
Non perché la sua parcella deve far girare la testa, ma perché se vuoi che lavori bene deve essere retribuito. Inoltre non è conveniente per il committente chiamare un architetto se poi non riesce a coprire le spese delle forniture.
Spero che questi punti rispondano in modo chiaro alla domanda iniziale sulla possibilità di ristrutturare casa senza l’intervento di un architetto. Non tutti necessitano di un architetto, saperlo capire a monte è un risparmio non solo per il committente, ma anche per il tecnico stesso. Non è importante vantarsi che la propria abitazione sia stata gestita da un professionista; il vero prestigio è nella riuscita della ristrutturazione in termini di tempi, estetica e denaro. Ed è un dato di fatto che quando alla base ci sono programmazione, progettazione e la gestione di un tecnico, il risultato è visibile… anche se di nascosto magari potrete dire che quella soluzione voi la avevate già pensata!!