Spazio domestico: com’è cambiata l’idea di casa
Questo 2020 passerà alla storia per tante ragioni, la maggior parte delle quali certamente non positive. Inutile ricordare gli eventi che si sono ripetuti e che ci hanno costretto a ripensare le nostre vite, le nostre abitudini e il nostro sguardo sul futuro. Un cambiamento che ha coinvolto anche qualcosa di particolarmente intimo come lo spazio domestico. La casa è stata per molti casi una prigione o una salvezza, in base a com’era (e com’è) sistemata.
L’importanza dello spazio domestico
Quanto accaduto ci ha permesso di renderci conto, ancora una volta, dell’importanza vitale (in tutti i sensi potremmo dire) di un ambiente solitamente snobbato o considerato al pari di un dormitorio. Certo, l’augurio di tutti è di non ritrovarci obbligati a starcene in casa, ma quanto accaduto quest’anno è stato certamente indicativo di un cambiamento che probabilmente ci porteremo dietro per molti anni.
Lo spazio domestico ha conosciuto nel corso della storia tanti diversi approcci. Dallo spazio ospitale per eccellenza a quello nel quale trascorrere meno tempo possibile al massimo per l’igiene personale e per dormire. Tutto il resto: svago, socialità, pasti, venivano svolti fuori dalla propria abitazione.
Come cambiano le abitudini e la vivibilità della casa
Oggi, anche per cause di forza maggiore, vi è un rinnovato desiderio di vivere la propria casa. Sono cambiate – cambieranno sempre di più – anche le nostre abitudini. Molte persone lavorano da casa ed è quindi sempre più importante avere a disposizione uno spazio di lavoro adeguato. I ragazzi trascorrono sempre più tempo a casa e la cameretta dei bambini non è solamente il posto dove stipare cassetti e armadi.
Lo spazio domestico è anche quello nel quale ritagliarsi del tempo per trovare un po’ di relax. Ecco quindi che diventano importantissimi un angolo lettura e un breakfast corner. Così come riuscire a sistemare in maniera adeguata la sala da pranzo, la cucina, il soggiorno e, per chi li ha a disposizione, gli spazi esterni.
Adeguare la casa in funzione delle nuove esigenze
La grande lezione che possiamo trarre è quella della rinnovata importanza dello spazio domestico, una sorta di guscio nel quale rifugiarsi qualsiasi cosa accada. La casa è da sempre un bene anelato da molti e il cui possesso costituisce un requisito fondamentale per poter costruire la propria indipendenza. A maggior ragione oggi che le abitudini sociali, di lavoro e movimento sono e saranno diverse rispetto a quanto siamo stati abituati, avere un punto fermo dal quale partire e nel quale ritornare è sicuramente indispensabile.
È quindi importante poter concentrare i propri sforzi, anche con un’adeguata stima dei costi, sull’adeguamento della propria casa. È cambiato il mondo, sono mutate le nostre esigenze; anche lo spazio domestico deve riflettere questa nuova dimensione.
Non si tratta di acquistare una stanza più grande all’interno della quale allestire tante stanze quanti servizi vogliamo disporre. Il più delle volte, infatti, il problema non è dato dai metri quadri a disposizione, ma dalla loro gestione. Anche quest’anno ciò che ha aiutato non è stato il disporre di tanto spazio, ma di ambienti adeguati a ciò di cui si aveva bisogno.
Una realtà al servizio del proprio benessere
La casa deve tornare a essere un luogo nel quale essere contenti di trascorrere il proprio tempo. Uno spazio domestico che non costituisca un limite alle proprie ambizioni personali, familiari e professionali. Oggi prendersi cura della propria casa è quanto di più importante possiamo fare. Un investimento sicuro perché poter contare su uno spazio domestico accogliente e dalle enormi potenzialità in termini di vivibilità, è un bene dal valore indefinibile. Un bene da custodire e sviluppare intorno a sé stessi. Perché la ritrovata importanza dello spazio domestico è e rimane propedeutica al raggiungimento di un bene più grande: la propria serenità. Che se è vero che è stata una delle dimensioni maggiormente minate in questo anno è altrettanto vero che è ciò che può essere riacquistato anche grazie alla bellezza del proprio spazio domestico.