SOS neonato in arrivo!

Uno dei momenti più eccitanti della vita di una coppia è l’arrivo del proprio bambino. Gli equilibri vengono alterati ed anche la casa ha necessità di prepararsi al grande evento. Se è la prima esperienza ci si potrebbe sentire sopraffatti da tutte le cose da fare e da acquistare che avranno bisogno di un’ubicazione in spazi abitativi che sembrano già sacrificati. E’ normale, ci siamo passati tutti ma la bella notizia è che è tutto risolvibile! Vediamo insieme come adeguare un’abitazione all’arrivo di un neonato senza sacrificare spazio.

Come preparare la casa per l’arrivo di un neonato?

Ho letto tanti articoli sul cosa preparare in casa per l’arrivo di un neonato, la verità però si è rivelata ben diversa dalle classiche linee guide. Con questo articolo voglio condividere la mia esperienza di mamma architetto in modo da tranquillizzare i genitori che si chiedono se il loro appartamento è sufficientemente grande per accogliere un bambino.

Innanzitutto è bene distinguere le esigenze di un neonato da quelle di un bambino più grande. Il bebè appena nato non è ancora sufficientemente indipendente per poter svolgere azioni che necessitano di uno spazio esclusivo. Il bimbo dovrebbe dormire in camera con i genitori durante i primi 6 mesi, e ancora meglio durante il primo anno in una culla vicino al letto dei genitori, dove la madre può vederlo. Questo rende più facile alla madre nutrire e sorvegliare il piccolo, riducendo il rischio di SIDS. Per cui lo spazio di cui effettivamente necessita è quello destinato al suo lavaggio, cambio e quello per contenere i suoi vestiti. Questo mi ha portato a sdoganare l’idea che fin dai primi giorni il bambino debba avere una sua cameretta, togliendo ai genitori l’utilizzo di un intero ambiente, soprattutto quando la famosa stanza in più ospita delle funzioni necessarie.

Quello che consiglio è quindi quello di cercare un angolo della casa che abbia determinate caratteristiche. Vediamo insieme quali.

Come scegliere l’angolo di casa da destinare al neonato?

E’ importante identificare lo spazio da destinare al bambino considerando alcune caratteristiche.

1. Prima fra tutte la vicinanza al bagno o la possibilità di godere di un lavandino dedicato. Non solo per il bagnetto, durante il giorno il bambino deve essere frequentemente lavato e la migliore soluzione è quella di poter prontamente raggiungere l’acqua.
2. E’ fondamentale che l’ambiente scelto sia dotato di un riscaldamento e che non sia soggetto a correnti d’aria nemiche. Il bimbo appena nato è molto delicato ed una volta spogliato deve rimanere nel tepore per evitare malanni e pianti isterici. Per questo un ambiente raccolto è la miglior soluzione.
3. Valutare la vicinanza alla camera da letto dei genitori è una scelta molto intelligente. Il bambino ha bisogno di essere cambiato tanto di giorno quanto di notte, per cui trovo molto comodo avere lo spazio dedicato al neonato a portata di letto! E’ inutile e scomodo attraversare una casa intera per cambiare il piccolo che di notte ha bisogno di tranquillità.
4. Se l’appartamento lo permette è interessante sfruttare un angolo della casa che risulti più appartato non solo rispetto al solito via vai in casa ma anche rispetto ai rumori esterni. Da mamma trovo bellissimo il momento in cui la mattina mi dedico al mio piccolo per vestirlo o la sera per prepararlo alla notte, e mi piace molto che ci sia tranquillità senza rumori che possano disturbarci.
5. Destinare uno spazio che sia visivamente oscurato dal resto della casa ci farà evitare di vedere un angolo di casa che potrà risultare in disordine in alcuni momenti della giornata.

Personalmente, essendo un periodo transitorio, ho scelto di non rinunciare fin da subito ad una stanza grande e multifunzione della casa per il nuovo arrivato. Ho invece deciso di sfruttare un piccolo ambiente finestrato ed autonomo inizialmente utilizzato come disimpegno che presenta queste 5 caratteristiche.

Quanto deve essere grande lo spazio del neonato?

Non esiste una regola da manuale, quello che è sicuro è che ci sono alcuni spazi necessari che devono essere realizzati per poter rendere funzionale l’ambiente del neonato. Vediamo insieme quali.

1. Fasciatoio da appoggio o autonomo.
2. Mobile contenitore per pannolini, asciugamani, prodotti per il corpo ed accessori vari (sono molti di più di quanto si possa immaginare).
3. Guardaroba, possibilmente con ante e cassetti per avere i vestiti e la biancheria sempre puliti.
4. Mangiapannolini.
5. Poltrona da allattamento.
6. Piantana o abat-jour per una luce soffusa.
7. Attaccapanni.
8. Cesto per i panni sporchi del bimbo.

Ovviamente i preparativi per l’arrivo del bebè sono un momento molto eccitante ed è bello scegliere complementi di arredo sfiziosi che rendono l’ambiente accogliente ed adatto ad un cucciolo di uomo.

Trovo molto originale personalizzare alcuni accessori.

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