Locali secondari: ripostiglio, dispensa e lavanderia
Probabilmente ti sarà capitato di lamentarti di non avere uno spazio ben organizzato nella tua casa per attività pratiche come la conservazione e il lavaggio. E ti sarai chiesto da dove partire per risolvere il problema. La risposta è nella buona buona progettazione dei locali secondari. Vediamo insieme quali sono e perché sono così importanti.
La casa, oltre ad essere bella, è fondamentale che sia funzionale. Se il fattore estetico si può sempre migliorare con un restyling, la funzionalità bisogna definirla durante la progettazione. E’ infatti necessario pensare degli spazi, non necessariamente distinti, che servano la quotidianità i così detti locali secondari: ripostiglio, dispensa e lavanderia.
Il ripostiglio
Il ripostiglio è uno spazio organizzato utile a riporre e conservare gli oggetti più vari. Può contenere utensili, valigie, l’albero di Natale o sedie in eccedenza.
Negli appartamenti sufficientemente grandi, è possibile destinare al ripostiglio un ambiente pari a circa il 2% della superficie abitativa. Nel caso di una casa più piccola, può essere realizzato sotto forma di nicchia, controsoffitti ispezionabili o di spazi irregolari ricavati. E’ opportuno posizionarlo in un’area della casa sufficientemente fresca: l’orientamento ottimale è il Nord; dotarlo di una porta di separazione e di un’illuminazione tecnica.
La dispensa
Nella progettazione di una casa funzionale, oltre al generico ripostiglio, cerco sempre di prevedere un ambiente destinato alla conservazione di cibi, bevande ed alimenti a lunga conservazione.
Non esiste una dimensione minima ma è fondamentale che sia vicino alla cucina o direttamente al suo interno, sfruttando angoli e mobili. Nel caso di un ambiente separato, se si tratta di mensole a giorno da 40 cm, prevedere una larghezza frontale libera di almeno 60 cm; nel caso di ante chiuse, lasciare almeno 75 cm. Come per gli altri locali secondari, è fondamentale una buona illuminazione tecnica e la giusta temperatura per evitare muffe.
FONTE: Architectural Standard – Ernst & Peter Neufert – Architects’ Data
La lavanderia
La lavanderia serve per lavare, asciugare e stirare oltre che per riporre le attrezzature delle pulizie domestiche.
Anche per la lavanderia non esistono metri quadrati minimi, ma è fondamentale che lo spazio di fronte gli elettrodomestici (lavatrice ed asciugatrice), sia di 1,20 m. Infatti nella progettazione della lavanderia è necessario prestare attenzione alla disposizione degli elettrodomestici per adeguare l’impianto elettrico ed idrico. Questo ambiente di servizio dovrebbe essere esposto a Nord Ovest ed essere nei pressi della cucina. Quando è possibile, dovrebbe essere prevista un’uscita diretta su terrazzo o giardino.
FONTE: Architectural Standard – Ernst & Peter Neufert – Architects’ Data
Una casa funzionale ed ordinata
Vivere bene gli ambienti domestici significa muoversi in una casa funzionale oltre che bella.
Progettare i locali secondari (ripostiglio, dispensa e lavanderia) è sostanziale affinché le azioni più pratiche e quotidiane siano facili e comode. Ogni appartamento ha le sue caratteristiche e deve essere studiato nella sua singolarità per trovare la soluzione congeniale.
La mia progettazione nasce dalla gestione degli spazi di servizio (locali secondari, bagni e cucina) per poi ragionare sugli spazi serviti (soggiorno, camere da letto e ambienti accessori). Far funzionare i servizi significa far funzionare la vita all’interno di un’abitazione.