Cabine armadio

Cabine armadio: un sogno che diventa realtà

Sono tanti i film e le serie tv che ci hanno fatto sognare con le cabine armadio, allontanandoci dai classici armadi a muro a cui siamo abituati. Questi spazi, più o meno grandi, sono ricercati indistintamente dal sesso e sono graditi da tanti clienti ma, come per tutto, la scelta deve essere preceduta da un’analisi preventiva.

Cos’è la cabina armadio?

La differenza rispetto alla configurazione dell’armadio ad ante deriva dal concetto basilare nascosto dietro il termine inglese della cabina armadio: “walk-in closet”, letteralmente un ambiente in cui camminare all’interno. Le caratteristiche più gradite da chi cerca questo tipo di soluzione sono:

  • la possibilità di uno spazio dedicato interamente agli abiti e agli accessori, in cui vestirsi e crogiolarsi;
  • la facoltà di chiudere eventuali capi in disordine all’interno di un ambiente non visibile esternamente;
  • l’organizzazione funzionale oltre che scenografica di tutto il guardaroba con luci, zona beauty e collezione cravatte e borse

    Sistemazione cravatte nella zona armadio
    Fonte: archiproducts.com

Le cabine armadio sono soluzioni d’arredo sempre più diffuse ed ambite, per questo motivo sul mercato si alternano soluzioni più economiche ed altre più di design.

Come valutare le cabine armadio

Vediamo insieme cosa caratterizza la soluzione della cabina armadio in termini di:

  1. tipologie di chiusura;
  2. dimensioni;
  3. struttura interna;
  4. illuminazione.

1 – La tipologia di chiusura

La tipologia di chiusura dipende fondamentalmente dalle caratteristiche dell’ambiente in cui andrà posizionata.

  • Può essere in un vano della casa totalmente autonomo chiuso da tramezzi, adiacente alla zona notte. In questo caso è solitamente un ambiente dalle dimensioni piuttosto importanti, dotato di luce naturale e superficie sufficiente per posizionare angoli beauty e sedute.

    Cabina armadio nel vano della casa
    Fonte: archiproducts.com

  • Un’alternativa è creare un ambiente all’interno della camera da letto con divisori in cartongesso. Questa solitamente è la soluzione più ambita in quanto unisce il desiderio della cabina armadio alla praticità delle azioni quotidiane come il vestirsi.
    Cabina armadio in cartongesso
    Fonte: – decoracion.trendencias.com

    Molto ricercata è la soluzione della cabina armadio passante che fa da filtro tra la zona notte ed il bagno.

    Sistemazione cabina armadio
    Fonte: – design-outfit.it

  • Altra soluzione è dividere solo visivamente la zona dedicata al letto da quella dedicata al guardaroba con soluzioni vetrate
    Guardaroba con vetrata
    Fonte: archiproducts.com

    o sfruttando gli arredi stessi.

Cabina armadio
Fonte: – rimadesio.it

2 – Le dimensioni

Le dimensioni minime per poter progettare delle cabine armadio sono:

  • profondità della cabina non deve essere inferiore a cm 120: 60 cm di mobili e 60 cm di passaggio;
  • in lunghezza sarebbe bene avere circa 220-260 cm.

Queste dimensioni base sono sempre da correlare al fatto che la cabina armadio deve essere comoda, permettendo all’uomo di muoversi in modo agevole. Inoltre è bene considerare le dimensioni standard dei capi di vestiario.

Dimensioni capi d'abbigliamento
Fonte: – google.com

3 – La struttura interna

Per quel che riguarda la struttura interna questa può essere:

  • con sistema a cremagliera e boiserie. In questo caso le cremagliere sono fissate a parete alle quali si agganciano ripiani, cassettiere, porta camicie, appendiabiti. I pannelli di boiserie nascondono l’ancoraggio rendendo il sistema molto pulito e sofisticato;

    Cabina armadio a cremagliera
    Fonte: diotti.com

  • sistema con armadi a giorno. Rimane quindi la struttura tipica dell’armadio con spallette, piano a terra e di chiusura superiore ma non ci sono le ante. Questo sistema non richiede fori nel muro, è una soluzione free-standing;

    Sistema con armadi a giorno
    Fonte: archiproducts.com

  • con pali o montanti. Questa scelta è molto indicata in caso di altezze non uniformi o standard, in quanto gli elementi della struttura sono regolabili in altezza e possono adattarsi anche agli spazi più difficili.

    Sistema con archi e montanti
    Fonte: archiproducts.com

4 – L’illuminazione

Per l’illuminazione, quando non si può avere la luce naturale, solitamente si propongono soluzioni con faretti o binari regolabili.

Illuminazione cabina armadio
Fonte: beijosbluespoesiablog.wordpress.com

Questo per non affidarsi a un unico punto luce, lasciando in ombra alcune zone della cabina armadio. Un consiglio è quello di usare anche illuminazioni all’interno di cassetti o sotto mensole, magari con i sensori per rendere ben visibili colori e tessuti.

Consigli utili

Per rendere le cabine armadio davvero funzionali consiglio di cercare sempre di proporzionare l’area destinata alla cabina rispetto all’intera casa. Un’abitazione che funzioni deve prevedere che ogni aspetto abbia il suo posto e la sua corretta dimensione. Per intenderci, è inutile avere una cabina armadio grande se poi non riusciamo a collocare comodamente il letto.

Inoltre è importante anche predisporsi all’ordine dei vestiti. Questo per evitare che questo vano non diventi un ripostiglio per qualsiasi oggetto che non riusciamo a sistemare altro.

Per l’illuminazione è preferibile scegliere delle luci neutre, naturali ove possibile. Queste aiuteranno nella scelta quotidiana dell’outfit.

Infine suggerisco di progettare gli spazi in base alle reali necessità. È infatti inutile predisporre molteplici mensole per scarpe se ne abbiamo poche paia e magari invece il nostro guardaroba prevede tanti abiti o cravatte.

 

Immagine in evidenza: thanks to savoirflair.com

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